giovedì 12 settembre 2013

ALL'AVVENTURA...

E' appena iniziato un nuovo anno scolastico, pubblichiamo alcuni utili consigli per i bambini che si apprestano a vivere il loro primo anno di scuola dell'infanzia

martedì 3 settembre 2013

ATTENZIONE!

Riapertura scuola 12 settembre
orario 7,45/14,00

lunedì 8 luglio 2013

CI VEDIAMO IL 16 SETTEMBRE!!!!!

domenica 21 aprile 2013

PERCORSI DI SENSO TRA IL NATALE E LA RECENTE ESPERIENZA AI MUSEI CIVICI DI TERAMO

Riprendiamo da dove ci eravamo lasciati ovvero dal Presepe che,  come più volte detto, è punto di arrivo e di ripresa al tempo stesso del nostro progetto annuale; nonché occasione per momenti di solidarietà sempre molto partecipati da tutti noi (bambini, genitori,insegnanti). Quest'anno una delle protagoniste è stata la raccolta alimentare consegnata a don Francesco, parroco della Parrocchia della Madonna della Cona quale tramite tra noi e le famiglie in difficoltà della nostra zona.

Pochi giorni prima la visita del parroco è stata la festa di San Biagio ed alcuni bambini ne conoscevano la storia e la tradizione popolare ad essa legata. Don Francesco ha, infatti, benedetto dei piccoli pani (che abbiamo ricevuto in dono) da condividere a casa con i familiari.
Riflettendo sull'importanza del pane abbiamo deciso di fare una colazione a scuola a base di pane di diverso tipo e … olio.

Un vero piacere assaporarli tutti e scoprire con quali semi e quali cereali erano stati preparati ed osservare da vicino: mais, grano, riso, orzo, farro, sesamo, lino
Questa esperienza ci ha condotti al museo archeologico dove ne abbiamo scoperti altri quali l'avena, l’orzo perlato ed il più antico dei cereali il “kamut”.
I bambini di tre e quattro anni sono stati accompagnati nella stanza della capanna
e la nostra amica Loretta, operatrice di lunga esperienza dei civici musei, ci ha raccontato che, tanto tempo fa, gli uomini non sapevano spiegarsi i fenomeni naturali ed attribuivano tutto al volere degli dei. Allora, per ottenere un buon raccolto, si adoperavano in riti propiziatori e ci ha mostrato le immagini di una antica pietra che fungeva da altare e che si trova tutt'ora nella grotta di Sant'Angelo nei pressi di Civitella del Tronto. La sua particolarità sta nel fatto che sulla superficie sono presenti dei buchi e Loretta ci ha spiegato che lì gli uomini mettevano dei semi per “ingraziarsi” gli dei affinché concedessero loro un raccolto copioso e tutto andasse a buon fine. Poi, a raccolto avvenuto, tornavano per ringraziarli e, come gesto, portavano una ciotolina di terracotta piena di semi. Ecco che l'esperienza laboratoriale ci ha visti impegnati nella realizzazione, con l'argilla, di una ciotolina con la tecnica “a gomito” proprio come quella usata dagli uomini tanto, tanto tempo fa.

 Per i bambini di cinque anni l'incontro è avvenuto nelle sale del pianoterra del museo dove hanno potuto ammirare dei dipinti raffiguranti il modo di vivere degli antichi romani e come ottenevano l'olio, il vino e i recipienti che servivano per contenerli e trasportarli. Inoltre hanno potuto vedere da vicino i resti di alcune anfore recuperate sui fondali marini e custodite in una grande vasca
Prima di salire al piano superiore per il laboratorio hanno visto delle bellissime lucerne, sempre in terracotta, che i romani utilizzavano per illuminare le loro case. Raggiunto il piano superiore hanno dato vita all'attività creativa vera e propria realizzando delle bellissime anfore a punta come quelle che venivano utilizzate per il trasporto dei semi e dei liquidi sulle navi
Intanto, a scuola, stiamo costruendo una mappa concettuale raccogliendo le informazioni che i bambini hanno sul pane e con l’aiuto di un panettiere nostro amico  abbiamo realizzato il pane a scuola scoprendone gli ingredienti ed il tempo necessario per farlo con grande soddisfazione dei bambini che sono rimasti colpiti dal profumo e dal sapore del pane appena sfornato.

lunedì 31 dicembre 2012

UN PRESEPE SOLIDALE

Dicembre, mese di attesa. A scuola, come a casa, si respira un'atmosfera speciale. La scuola, per l'occasione, si trasforma in un laboratorio attivo dove bambini ed insegnanti sono impegnati nella realizzazione di un Presepe unico nel suo genere che viene vissuto passo passo e, attraverso la sua realizzazione, vengono messi in atto e svolti obiettivi specifici che permettono al bambino di acquisire competenze.


Un Presepe che ACCOGLIE: bambini ed adulti che, entrandoci dentro, si trovano immersi in uno spazio avvolgente e caldo. La sensazione che ognuno prova è unica ed irripetibile in quanto ci si trova di fronte ad un Presepe da vivere “dentro” come protagonista e non “fuori” come spettatore.

Un Presepe che EMOZIONA: le luci, i colori, i suoni, i profumi … i sensi vengono sollecitati.

Un Presepe che STUPISCE: ogni stellina realizzata a casa con mamma e papà, che compone la grande Stella Cometa, rispecchia la personale creatività del bambino e del genitore nella scelta del materiale, del suo assemblaggio finale e della modalità di costruzione.

Un Presepe che CREA INTIMITA': bambini e genitori “trovano” e “ritrovano” dentro il Presepe una parte di sé. E' proprio la stellina a raccontare la famiglia attraverso la sua presenza. Non meno importante, poi, l'identificazione, da parte del bambino, con i personaggi del Presepe e anche se i bambini/sagoma sono solo alcuni, la scelta di “diventare” personaggio e di “svolgere” un mestiere è fatta da tutti. Solo così ci si sente davvero “DENTRO”, non solo fisicamente ma anche emozionalmente.

Ecco che il Presepe non è fine a se stesso ma punto di arrivo e di ripresa, contemporaneamente, del progetto annuale della scuola dell'infanzia di Piano Solare; un Presepe che racconta il progetto, che lo rende visibile e, pertanto, mai uguale al precedente. “SE NON BUTTI, NULLA SPRECHI”: l'argomento è lo SPRECO alimentare e non, e continuare la raccolta differenziata con maggiore attenzione riconoscendo nel rifiuto un valore.

Un Presepe SOLIDALE: un momento per riflettere e volgere lo sguardo all'altro che è in difficoltà, che ha bisogno di aiuto, di sostegno. Quest'anno con particolare riguardo verso i bambini che soffrono per la mancanza di cibo; sia quelli vicini a noi e per i quali è stata attivata una raccolta alimentare da consegnare al parroco della chiesa della Madonna della Cona, che di quelli più lontani e per i quali si è promosso un aiuto di tipo economico come già avvenuto lo scorso anno per la costruzione di un pozzo in Ghana. Piccoli gesti ma profondamente sentiti.

mercoledì 19 dicembre 2012

LA STAMPA LOCALE SI OCCUPA DI NOI!

SUL PERIODICO ON-LINE CERTASTAMPA.IT E' APPARSO UN ARTICOLO RIGUARDANTE LA NOSTRA SCUOLA, QUESTO IL LINK DI RIFERIMENTO:

http://www.certastampa.it/index.php?id=8&itemid=498